Per la fascia d’età 0-19, il rischio di diventare positivi al Covid-19 è dimezzato, anche nel caso della variante inglese. A dirlo è Sara Gandini, epidemiologa, biostatistica e docente di Statistica medica all’Università di Milano. Gandini spiega anche che, per essere significativo, ogni aumento dei casi in quella fascia di età va accompagnato al numero […]
“Anche con la variante inglese, la scuola resta il luogo meno rischioso”
“Bisogna conteggiare anche l’aumento dei tamponi: gli alunni non sono più contagiosi degli adulti”