Il 5 novembre scorso, il governatore Nello Musumeci attaccava il governo Conte per la decisione di inserire la Sicilia in zona arancione. Una scelta “scriteriata”, diceva all’Adnkronos. Eppure, il giorno prima, alcuni dirigenti regionali al telefono parlavano di come “spalmare” i dati sull’andamento della pandemia nell’isola, che dovevano essere trasmessi all’Istituto Superiore di Sanità. Quelle […]
“Virus, dati falsi per evitare il rosso: è un input politico”
Trapani. Indagato per falso anche l’assessore alla Sanità Razza che si è dimesso Il gip: “Non volevano perdere consenso elettorale. A pagare sono i cittadini”