Botte da orbi. Ci sono cose che neanche una pandemia globale riesce a cambiare. A Madrid non si è ancora ufficialmente aperta la campagna elettorale per le regionali del 4 maggio e alla faccia di restrizioni e limitazioni varie alle manifestazioni per evitare i contagi, i vari leader hanno preso a visitare quartieri da conquistare, […]
Lettera da Madrid
![Left-wing protesters gather against a campaign event of the far-right Vox party in Madrid, Spain, Wednesday, April 7, 2021. Spanish police had to use batons on Wednesday to keep protesters away from supporters of the far-right Vox party at a campaign rally in Madrid. Scuffles started when the national leader of Vox, Santiago Abascal, approached a crowd which had gathered to protest the party rally in Madrid's working-class Vallecas neighborhood, a traditional left-wing bastion. Riot peace charged several hundred protesters to keep them away from Abascal and other members of his party campaigning for May 4 regional elections in the area including Spain's capital. (AP Photo/Bernat Armangue)](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/04/09/vox-spagna-1200x630.jpg)
Madrid, campagna elettorale al via (in barba alle regole): tra malati finti e provocazioni dell’ultradestra
La governatrice della Regione della Capitale, Isabel Diaz Ayuso, in posa davanti al letto di un paziente (finto, pare) nel mega-ospedale vuoto da lei costruito a pandemia ormai scemata. Il leader di Vox nel quartiere di sinistra per provocare scontri: la corsa per le regionali del 4 maggio asfalta ogni regola anti-Covid
9 Aprile 2021