Donbas tra Kiev, Nato e Mosca: il conflitto che ormai tutti chiamano “congelato” potrebbe presto cambiare temperatura. Dalla rivoluzione di Maidan nella Capitale ucraina e l’annessione della Crimea alla Federazione russa nel 2014 sono passati 7 anni e, da allora, chi è rimasto vivo legge con dolore i numeri dei bollettini di guerra: oltre 13mila […]
![epa05825493 Ukrainian activists sit at their checkpoint as they block a road that runs between Mariupol and Donetsk in Bugas village in the Donetsk area, Ukraine, 02 March 2017. Ukrainian activists and volunteers blocked railway lines and roads to prohibit the transfer of goods to Ukraine's rebel-held eastern territories as a protest against Ukrainian businessmen trading with Russian-backed separatists. The Russian-backed leaders of the self-proclaimed Luhansk and Donetsk People's Republics (LPR/DPR) had threatened earlier to seize Ukrainian factories if the transport blockade continued after 01 March 2017, and seized some 40 enterprises in the controlled territory of Donbas according to Alexander Zakharchenko, the leader of self-proclaimed Donetsk People's Republic (DPR) in statements made on 01 March 2017. EPA/SERGEY VAGANOV](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/04/08/donbas-1200x630.jpg)
Russia e Ucraina, un nuovo conflitto più vicino. Kiev vuole entrare nella Nato
Dalla rivoluzione di Maidan nella capitale ucraina e l'annessione della Crimea alla Federazione russa nel 2014 sono passati 7 anni, ma negli ultimi giorni sono ricominciati i pesanti scambi di accuse tra le due fazioni