“L’orribile spettro della miseria strappa alla nostra società la maschera del decoro e smaschera la sua rispettabilità come il trucco di una prostituta. Improvvisamente si scopre che sotto l’ebbrezza e i fronzoli esterni della civiltà si spalanca un abisso di barbarie, di brutalità. […] Mentre a milioni e milioni si ammassa il raccolto d’oro nei […]
Il saggio
Rileggere Rosa Luxemburg: sostituendo la “classe operaia” con i “nuovi schiavi”, il pensiero radicale non cambia
Ritorna in libreria “Socialismo o barbarie” della “sola discepola di Marx che abbia prolungato realmente l’opera della sua vita”, come la definiva Lukács. Una voce di cento anni fa, che fa impressione leggere oggi
19 Maggio 2021