CARI MIGLIORI, OCCHIO AL GREEN. Come abbiamo avuto più volte modo di raccontare, il ministero per la Transizione ecologica sembra tutt’altro che attento all’ambiente. E adesso, a valore di monito in vista del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, arriva l’intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che cita il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi. Prima l’ambiente poi l’economia, è l’indicazione del capo dello Stato che su Vanity Fair spiega anche: “La bellezza dell’Italia non manca mai di stupirci, sia se guardiamo al passato sia se rivolgiamo il nostro sguardo al presente. Dobbiamo far sì che lo stesso possa dirsi del nostro futuro. Ecco perché la ripartenza pone in primo piano l’esaltazione delle nostre risorse e virtualità culturali”. Sul giornale di domani vedremo nel dettaglio cosa avrà voluto indicare il presidente. Poi, leggerete, abbiamo messo le mani sulla riforma della Giustizia della ministra Cartabia…
LA CASTA E IL MALLOPPO. Domani pomeriggio torna a riunirsi il Consiglio di Garanzia del Senato, lo stesso che, il 19 maggio scorso, ha confermato la sentenza che in primo grado aveva restituito l’assegno a Roberto Formigoni, nonostante la condanna per tangenti. In pratica, l’organo di secondo grado che decide le controversie interne a Palazzo Madama la settimana scorsa ha avvalorato, con i tre voti di Lega e Forza Italia (contrari i due M5S e FdI), la decisione della commissione Contenziosa, che il 13 aprile aveva restituito il vitalizio all’ex governatore. Su input dei 5Stelle, la maggioranza lavora a una mozione unitaria. Domani lo stesso Consiglio potrebbe ripetersi: sarà infatti chiamato a esprimersi sui ricorsi di oltre 700 ex parlamentari che si sono visti tagliare l’assegno. All’ordine del giorno, infatti, figura “l’appello avverso la decisione n. 660/2020 della Commissione contenziosa (Annullamento della deliberazione del Consiglio di Presidenza n. 6/2018 del 16 ottobre 2018 in materia di vitalizi)”. Sul Fatto di domani vedremo come la casta è nuovamente pronta a riprendersi il malloppo. E ne parleremo con l’ex presidente dell’Inps, Tito Boeri.
NON CI SONO PIÙ I CAMERIERI DI UNA VOLTA, SIGNORA MIA. Come ogni inizio estate, i giornaloni si riempiono di appelli disperati di grandi e piccoli imprenditori che non riescono a trovare il personale per la stagione. La realtà, purtroppo, è un’altra: secondo una ricerca della Fondazione Di Vittorio, che potrete leggere domani, nel 2020 in Italia il part time involontario (quindi non per libera scelta) è stato il 64,5% del totale; se sommiamo questi numeri a quelli del precariato, possiamo dire che abbiamo 4,7 milioni di lavoratori precari e involontari. E sono oltre 5 milioni le persone che dichiarano un reddito inferiore ai diecimila euro annui. In tutto questo il governo che sussurra a Confindustria (anelito reciproco) ha isolato il ministro Orlando sul blocco dei licenziamenti.
COVID, COME FUNZIONA IL GREEN PASS. Alcune regioni si attrezzano in autonomia, altre aspettano, il ministro Colao annuncia che arriverà sulla piattaforma Immuni del primo luglio e che verrà utilizzato un QR Code. La verità è che per adesso il green pass – il passaporto che servirà a ricominciare a vivere normalmente, viaggi inclusi – è una nebulosa oscura. Proveremo, allora, a capire a che punto siamo e come funzionerà, in attesa anche di quello europeo. E a proposito di viaggi, vi racconteremo quant’è facile importare il covid in Italia, attraverso gli aeroporti in cui nessuno controlla. Qui i dati odierni dei contagi.
IL FALLO DELLA NAZIONALE CANTANTI. Ha suscitato immediate reazioni e migliaia di tweet indignati la denuncia di Aurora Leone dei The Jackal, che in un video ha dichiarato di essere stata allontanata dalla Partita del Cuore in quanto donna. A pronunciare le poco edificanti frasi “sei una donna, non puoi stare seduta qui, queste sono le nostre regole” è stato il direttore generale della Nazionale Cantanti, Gianluca Pecchini, vicepresidente del Mantova Calcio, che oggi si è assunto la responsabilità dell’accaduto e ha rassegnato le sue dimissioni. “Ci tengo però a sottolineare, a scanso di equivoci – ha dichiarato in una nota – che nessun artista si è reso conto dell’episodio in questione; i presenti si sono accorti di quello che stava accadendo nel momento in cui Aurora e Ciro (Priello, altro membro del gruppo satirico, ndr) si sono alzati per andarsene via”. Sul giornale di domani vedremo com’è andata davvero e chi sono i protagonisti di questo ennesimo episodio di sessismo.
LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE
Regeni, quattro egiziani a processo. Il Gup di Roma stamane ha accolto la richiesta della Procura e ha rinviato a giudizio Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif, gli 007 del Cairo accusati di aver sequestrato, torturato e ucciso il ricercatore italiano.
Mottarone, la catena dei controlli. La procuratrice di Verbania, Olimpia Bossi, dopo aver visionato il video delle telecamere di sorveglianza della funivia crollata domenica scorsa, ha parlato di un intervento per un guasto effettuato il giorno precedente. In un’immagine si vede il “forchettone” inserito, possibile concausa dell’incidente. Continueremo a indagare anche noi su chi e quando avrebbe dovuto effettuare i controlli di sicurezza.
Dove finiscono i soldi per Gaza? Oggi a Tel Aviv il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha incontrato il premier israeliano Benyamin Netanyahu: insieme hanno discusso di come impedire il riarmo di Hamas. Faremo il punto sui finanziamenti (non solo da parte del mondo arabo, ma anche dell’Unione europea) che sono arrivati a Gaza negli ultimi vent’anni.
Fran Lebowitz, l’irriverente scrittrice non-scrittrice. L’hanno paragonata a Woody Allen per i giochi di parole, non ha mai scritto un vero e proprio romanzo. Adesso però arriva in Italia il suo libro, La vita è qualcosa da fare quando non si riesce a dormire. Lo abbiamo letto per voi.
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