Ogni mattina si siede in tribunale, in prima fila, nella galleria riservata al pubblico, con un termos di caffè e una busta di panini imbottiti: è il 1898, in scena va il processo a Émile Zola per vilipendio alle forze armate, e Marcel Proust non può proprio rinunciare a quello spettacolo. Pur non stimando particolarmente […]
In arrivo - Un saggio sul giudaismo e i racconti inediti
Proust e la “mame” ebrea. Dalle radici al caso Dreyfus
2 Giugno 2021