“Il futuro non mi appare rosa, ma nella sua nudità. I dolori non mi sorprenderanno: sono inclusi nel mio bilancio domestico – ogni gioia sarà inattesa”. Così Aleksandr Puškin, in una lettera del 1831, confessa all’amico Krivtsov la sua determinazione a prender moglie “pur senza passione, senza infatuazione giovanile”. Pochi mesi prima, proprio alla ponderazione […]
Riscoperte
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Puškin: “Mi sposo, aiuto”
“La mia sorte è segnata” - Matrimoni d’autore. E da incubo
16 Giugno 2021