Per la versione moderna della Via della Seta voluta da Pechino, Roma sembrava rappresentare la porta d’accesso perfetta al cuore dell’Europa. Paese fondatore dell’Unione europea, membro della Nato, terza maggiore economia dell’Eurozona, membro del G7: il 23 marzo 2019 l’Italia firmava il memorandum d’intesa del progetto cinese della Belt and Road Initiative (Bri) lanciato nel […]
Cosa resta della Via della Seta? Niente dopo il Covid e Biden…
Relazioni commerciali. I 29 accordi bilaterali firmati il 23 marzo 2019 non hanno ancora dato alcun effetto concreto