Anche i condannati per mafia e terrorismo, se stanno scontando la pena fuori dal carcere, hanno diritto ai trattamenti assistenziali come il sussidio di disoccupazione o la pensione. La revoca di questi ultimi, ha stabilito la Corte costituzionale, è “illegittima”. Secondo i giudici, relatore Giuliano Amato, “è irragionevole che lo Stato valuti un soggetto meritevole […]
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Mafiosi e terroristi indigenti? “Devono avere la pensione”