Nei giorni successivi al furioso pestaggio del 6 aprile 2020, gli agenti del penitenziario di Santa Maria Capua Vetere provarono a “convincere”, non proprio con le buone, i detenuti a ritirare le denunce e a chiedere scusa per le rivolte dei giorni precedenti, quando l’emergenza Covid fece salire la temperatura delle proteste a livelli preoccupanti. […]
“Minacce per far ritirare le denunce sui pestaggi”
Il racconto dei detenuti - “Gli agenti ci dissero: ‘Vi dobbiamo picchiare ancora?’”. 30 reclusi trasferiti in altre strutture: rischiano ancora ritorsioni