È noto che la vecchia tecnica, che si chiamava “analisi costi-benefici”, creava un sacco di problemi: spesso diceva dei solidi no a progetti politicamente molto cari ai loro padrini politici, provocando profondi imbarazzi, e in alcuni casi, se i costi erano eccessivi, chiedendo di ridurli. E tutto questo costava voti: se si promettono agli elettori […]
Vuoi l’alta velocità? Col nuovo metodo è sempre conveniente
Addio alla fastidiosa “analisi costi-benefici”, ora c’è il calcolo dei “costi cessanti” che magicamente rende fattibili anche i progetti più insensati: ce ne sono già due pure nel Pnrr