È accordo, all’ultimo tornante prima del dirupo. È intesa sullo Statuto, tra il rifondatore Giuseppe Conte e il garante Beppe Grillo. Un compromesso chiuso ieri dal “comitato dei sette” per provare ancora a tenere assieme il Movimento. Così ora il M5S avrà un capo con piena agibilità politica, o meglio un “presidente” secondo la definizione […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/07/12/variant-med_1200x630-obj24767235-1200x630.jpg)
5S, accordo prima del burrone: Conte è il capo “senza diarchia”