A testa bassa. Nascosto. Malamente, goffamente nascosto dietro il volante della sua lucidissima Fiat. Anno 1980, Gianni Agnelli era il più osannato, cercato, imitato uomo del Paese. Lui ne godeva, la sua vanità si alimentava anche nelle piccole provocazioni rivolte al destino, o semplicemente nella sua sfida quotidiana per dimostrare il livello di potere; così […]
Agnelli, la giovane modella e l’aiutino di Luca Cordero
L’avvocato pizzicato in un locale