Il via libera ai referendum della Lega (e dei Radicali) per accogliere di nuovo i corrotti in Parlamento non passerà più dalla “volontà popolare”, intesa come le 500mila firme raccolte in 120 giorni dai militanti in tutta Italia, bensì dalla votazione verticistica di sei mozioni in 5 consigli regionali, come prevede l’articolo 75 della Costituzione. […]
L’aiutino dei governatori per i referendum leghisti