“La tecnologia digitale è considerata un motore di sviluppo sostenibile perché consente di dematerializzare molte attività (per esempio ridurre l’uso della carta), ridurre gli spostamenti fisici (riducendo i consumi di carburante e l’inquinamento) e migliorare i processi manifatturieri (ridurre uso di energia e materie prima). Come per tutte le tecnologie il suo uso deve essere […]
Casi di studio
![epa05426983 People gather for a Pokemon Go session in Hanover, Germany, 15 July 2016. The game, that uses the GPS to locate the smartphone's location, has gained a huge popularity among smartphone users and added to the value of Nintendo that partly owns the franchise enterprise that makes Pokemon. EPA/PETER STEFFEN](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/07/19/smartphone-1200x630.jpg)
La via francese alla “sobrietà digitale”: una legge per ridurre le emissioni di web e dispositivi
Sembra immateriale, ma internet consuma energia. Una mail di 1Mb produce la stessa quantità di CO2 di una lampadina da 60 W accesa per mezz'ora. Inoltre, l'obsolescenza programmata dei dispositivi tecnologici consuma materie prime e produce rifiuti evitabili. Per questo in Francia è nato un progetto di legge bipartisan per ridurre l'impatto ambientale del digitale, responsabile, secondo le stime, del 2% delle emissioni di gas a effetto serra prodotti nel 2019.
19 Luglio 2021