Dalle novelle apocrife di Virginie Ancelot. Nel castello di Enrico, duca di Borgogna, uno degli uomini più ricchi di Francia, vivevano centinaia di persone, fra cameriere, cuoche, servi, giardinieri, attendenti e uomini d’arme. In aggiunta, Enrico ospitava un cappellano, per la propria anima, e un’incantevole damigella dagli occhi scuri, Sofia, per la propria gioia. Un’amante […]
Ora al leader Iv sarebbe utile il reddito di cittadinanza
di Daniela RanieriIl caso Foti e il silenzio di giornalisti e politici
di Marco LilloLe tasse per la giustizia sociale: ricordare il metodo Matteotti
di Angelo D’OrsiL’sms di Poggi, la Carta e la giustizia spezzettata
di Gian Carlo CaselliLe “dimissioni in bianco”: torna l’odioso ricatto
di Giovanni ValentiniGentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione