Le cause del grande incendio di Montiferru e Santulussurgiu sono quattro. Ma alcune sono più importanti di altre, perché si ripeteranno altrove. È qui che dobbiamo cercare le soluzioni, per conservare i boschi, la loro bellezza e l’aiuto che ci danno. 1) La causa scatenante che tutti cercano sembra essere un’auto in fiamme, secondo le […]
L'analisi
![Quasi 1500 persone sfollate, oltre 20mila ettari di territorio, di boschi, oliveti e campi coltivati ridotti in cenere, aziende agricole devastate, case danneggiate. È pesantissimo il bilancio del gigantesco rogo scoppiato nel Montiferru, nell'Oristanese. Non è ancora stato possibile fare una stima precisa visto che il fuoco, dopo aver percorso circa 50 chilometri dall'Oristanese all'Ogliastra, non è stato ancora domato e continua a minacciare case e aziende. Al lavoro per tentare di contrastare le fiamme ci sono 7500 uomini tra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, volontari, ma anche Croce Rossa Italiana, Carabinieri e Polizia di Stato, in volo sette Canadair, più due in arrivo dalla Francia richiesti dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, 11 elicotteri della flotta regionale, tra i quali il Super Puma, un elicottero dei vigili del fuoco e uno dell'Esercito, ma la situazione resta ancora molto difficile, 25 luglio 2021.
ANSA/ FABRIZIO FOIS](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/07/26/sardegna-1-1-1200x630.jpg)
Grandi incendi: se non si interviene sulle foreste, quello che è successo in Sardegna può ripetersi altrove
A poco serve addossare tutta la colpa all'azione di eventuali piromani. Le cause dei roghi sardi di questi giorni sono da cercare nella gestione delle nostre distese boschive. È da qui che si deve partire per cercare soluzioni durature che ci mettano al riparo da ulteriori catastrofi
26 Luglio 2021