“Adesso sono sotto sorveglianza e per la mia incolumità non posso rilasciare interviste”. Sono le uniche parole che Kristina Timanovskaya scrive in un messaggio quando il suo telefono torna finalmente raggiungibile. Non può parlare né potrà farlo finché non arriverà domani in Polonia, il Paese in cui ormai si trovano quasi tutti gli oppositori di […]
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