Si farà alla romana. O meglio, si perdoni il francesismo, col metodo del maestro René Ferretti: “un po’ a cazzo di cane”. Arriva il primo giorno di green pass e nei locali di Roma si respira un’aria, peraltro ben nota, di fatalismo e approssimazione. Al bar “Xenia” di via Sacconi, quartiere Flaminio, da dietro il […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/08/06/variant-med_1200x630-obj25037207-1200x630.jpg)
“Io non ne so niente”. “Controlliamo a vista”. “L’app non funziona”
Stato di incertezza