Doveva restare in carica un pugno di settimane, il tempo di preparare la successione al dimissionario Luigi Di Maio. Invece è rimasto reggente dal 22 gennaio 2020 a venerdì scorso, il giorno dell’investitura come presidente del M5S di Giuseppe Conte. Forse per questo ora Vito Crimi assicura: “Devo staccare, ho già detto a Conte che […]
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“Io stacco, al M5S servono facce nuove. E stop al dissenso”