“Adesso l’Afghanistan è sovrano e libero”. Quando l’ultimo soldato americano se ne va è quasi mezzanotte. A Kabul la vittoria si celebra con raffiche di kalashnikov che bucano silenzio e buio, grida di ringraziamento ad Allah takbir, il grande. Le squadre speciali talib alzano le canne dei fucili al cielo e pregano in pista. “È […]
L’Emirato islamico al via: pallottole, preghiere, terrore e nessun governo
Corano e potere - Dopo la festa per “la libertà”, prime riunioni a Doha per l’esecutivo. Ma regna il caos. I talib: “Fidatevi”