“Le impronte presagiscono la sopravvivenza, il bagliore rifratto di ciò che si dà alla vista. Riflettono il significato vissuto e sopravvissuto”. Non una fotografia, ma nemmeno una linea di luce: solo un’impronta. L’artista visiva francese Anaïs Tondeur e il filosofo ambientale russo Michael Marder hanno scelto di raccontare il lascito della tragedia di Chernobyl così, […]
I fiori dal male: le piante sopravvissute a Chernobyl
Un filosofo e una artista confezionano un curioso erbario della flora nata dopo (e nonostante) il disastro nucleare di trentacinque anni fa