C’è una “lista di persone da retribuire”, chiamata “gruppo ministero”. È l’elenco di persone che avrebbero dovuto ricevere un compenso per la “collaborazione” svolta con una delle società dell’imprenditore Federico Bianchi di Castelbianco, editore dell’agenzia di stampa Dire, finito in carcere due giorni fa con l’accusa di corruzione. È quanto emerge dall’inchiesta della Procura di […]
“Non solo Boda, Bianchi gestiva i fondi pure con altri funzionari”
Al Miur - Il gip: “L’editore delineava il piano di destinazione dei soldi”