In Russia le elezioni parlamentari “meno competitive della storia”, come le hanno definite gli ultimi giornali indipendenti, cominciano oggi e finiscono domenica. Solo due giorni fa la squadra di Aleksey Navalny ha pubblicato la lista dei candidati da sostenere secondo la strategia del “voto intelligente” elaborata nel 2019, una tecnica da seguire per destinare la […]
![Russian President Vladimir Putin attends a session of the Collective Security Council of the Collective Security Treaty Organization (CSTO) held in the Tajik capital Dushanbe, via videoconference, at the Novo-Ogaryovo residence outside Moscow, Russia, 16 September 2021. ANSA/ALEXEI DRUZHININ/SPUTNIK/KREMLIN / POOL MANDATORY CREDIT](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/09/16/putin-1200x630.jpg)
Via alle elezioni russe “meno competitive della storia”, tanto gli oppositori sono tutti in galera
La squadra di Aleksey Navalny ha pubblicato la lista dei candidati da sostenere, ma poche ore dopo è stato bloccato Google Doc. Negli ultimi mesi, prima di queste urne, si è ripetuto quotidianamente un clamoroso strangolamento dei diritti dei dissidenti