Le azioni delle società legate al settore delle criptovalute sono crollate stamattina alla Borsa di Hong Kong, dopo che le autorità cinesi hanno intensificato la repressione contro il settore degli asset digitali, mentre i corsi delle principali criptovalute si sono invece stabilizzati dopo i tonfi di venerdì scorso. Di per sé, queste potrebbero sembrare cattive […]
![FILE - In this June 1, 2021, file photo, a woman walks past an advertisement for the Bitcoin cryptocurrency in Hong Kong. China’s biggest banks promised Monday, June 21, 2021, to refuse to help customers trade Bitcoin and other cryptocurrencies after the central bank said executives were told to step up enforcement of a government ban. (AP Photo/Vincent Yu, File)](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/09/27/bitcoin-1200x630.jpg)
Con l’instabilità delle criptovalute gli hedge fund passano all’incasso, alle spalle dei risparmiatori
Il bando deciso venerdì da Pechino contro gli asset digitali fa crollare le azioni delle società connesse, mentre bitcoin ed Ethereum recuperano dopo il tonfo. Moltissimi risparmiatori perdono, mentre i fondi speculativi globali fanno utili giganteschi: grazie alla volatilità del settore da inizio anno hanno ottenuto rendimenti medi del 145%, 24% solo ad agosto