Al di là degli slogan e della grande promesse, l’Italia continua a distribuire i sussidi ambientalmente dannosi (Sad). Anche nel 2020 sono stati pochissimi i tagli fatti e le azioni concrete messe in campo. A riportalo è il nuovo report di Legambiente “Stop sussidi ambientalmente dannosi”. Nel 2020 ammonta a 34,6 miliardi di euro il […]
![epa01593845 Engineers walk at the natural gas storage facility of Turkish Petroleum Corporation in Kinali, some 100 km west of Istanbul, Turkey on 08 January 2009. Turkey and other European countries are suffering from a shut-off of natural gas flowing through pipelines from Russia via Ukraine, leaving several countries scrambling to secure alternative energy sources to cope with the cold weather snap. EPA/KERIM OKTEN](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/10/19/impianti-gas-scaled-e1634649632328-1200x630.jpg)
La Transizione a parole: l’Italia distribuisce 35 miliardi di sussidi dannosi per l’ambiente
Trivellazioni, combustibili fossili, edilizia, agricoltura: sono i settori su cui lo Stato riversa miliardi ogni anno. Legambiente punta il dito contro questi aiuti che vanno in direzione opposta alla salvaguardia del territorio: "Non è più accettabile continuare a rimandare un problema che rappresenta una criticità non solo ambientale, ma anche sociale ed economica"
La Valle della Morte segna quasi 54°C. Black-out a Houston
di Luca MercalliLe catastrofi naturali ci costano all’anno oltre 6 miliardi di €
di Luca MercalliIl surriscaldamento globale alimenta umidità e nubifragi
di Luca MercalliL’aerosol è desertico e la pioggia si mangia l’autostrada svizzera
di Luca MercalliDa Miami a Varese, sono tutti sott’acqua. Ma l’afa è in arrivo
di Luca MercalliGentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione