Canzo, Erba, Invernigo, Arosio, Cabiate, Meda. La provincia lombarda si muove coi treni dell’alba verso Milano, terra promessa del pendolarismo. L’altoparlante raccomanda di “coprire naso e bocca con la mascherina” e di “occupare tutti i posti a sedere” per “evitare assembramenti” davanti alle porte. Di più non si può chiedere, se non al buon senso. […]
Per i pendolari è ancora “una giungla”: nei treni impossibile distanziarsi