I dipendentipubblici potranno lavorare in smart working solo con le dotazioni tecnologiche e con la connessione a internet fornite dall’amministrazione di appartenenza. Se queste dovessero avere dei malfunzionamenti e rallentare l’attività, gli impiegati potranno essere richiamati in ufficio. L’ordine di tornare in sede, tra l’altro, potrà comunque partire anche per generiche “sopravvenute esigenze di servizio” […]
Smart working sì, ma meglio no
Per Brunetta, il lavoro nella P.A. è “prevalentemente” in presenza