Da mesi i giornalisti che, come me, si occupano di lavoro scrivono che negli Stati Uniti la carenza persistente di manodopera del 2021 darà ai lavoratori a basso salario più potere contrattuale sulle loro controparti. Eppure basta guardarsi intorno per accorgersi che non è così. Due settimane fa la Deere & Company, colosso della produzione […]
![Members of the United Auto Workers listen to Agriculture Secretary Tom Vilsack speak outside of a John Deere plant, Wednesday, Oct. 20, 2021, in Ankeny, Iowa. About 10,000 UAW workers have gone on strike against John Deere since last Thursday at plants in Iowa, Illinois and Kansas. (AP Photo/Charlie Neibergall)](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/10/25/workers-scaled-e1635148250260-1200x630.jpg)
Financial Times: la poca manodopera non aumenta i salari, ma solo gli scioperi
Il caso degli Stati Uniti mostra che gli imprenditori, dopo 15 anni di dominio sul mercato pressoché senza contraddittorio, non sono più abituati a trattare e non sono disposti a concedere nulla sulle condizioni di lavoro dei dipendenti. Fanno male, perché nell'attuale contesto economico le proteste si moltiplicano
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