In appena un giorno sono state raccolte più di 50mila sottoscrizioni in favore della candidatura di Liliana Segre a presidente della Repubblica. La petizione lanciata dal Fatto Quotidiano nasce da una proposta di Antonio Padellaro, che rispondeva a un lettore preoccupato dalla possibile elezione di Silvio Berlusconi al Quirinale. “Possiamo fare molto di più: possiamo candidare Liliana Segre e indire una petizione rivolta alla generalità delle forze politiche presenti in Parlamento perché la votino come candidato di bandiera” ha scritto Padellaro. L’iniziativa è firmata da Peter Gomez, Antonio Padellaro, Marco Travaglio e Furio Colombo, e quelli che seguono sono alcuni dei commenti giunti in redazione e sul nostro sito riguardo la candidatura della senatrice a vita.
La primadonna presidente della Repubblica, per di più senatrice a vita e con la sua storia personale? Potete contare sulla mia firma in quella petizione.
Marco T.
Beneper la Segre, ma perché non pensare a Rosy Bindi al Quirinale?
Romano Lenzi
L’ideadi Segre alla presidenza è ottima, è la persona perfetta. Però come sempre viene inquinata da una volontà di votare contro qualcuno, contro Berlusconi. No, in realtà la candidatura di Segre è buona a prescindere!
Buenavista
Anche iodesidero chiedere, se B. andasse al Quirinale, la cittadinanza europea perché mi vergognerei di appartenere a una nazione che ha come presidente un pregiudicato a capo della Magistratura.
Marco Olla
Non possiamofar finta di nulla e anche solo accettare la candidatura di un pregiudicato al Quirinale. Per questa ragione appoggio una petizione a favore di Liliana Segre come presidentessa della Repubblica.
Collecchia Zanello F.
Nulla da eccepiresulle qualità e la statura morale della persona, ma mi chiedo se sia auspicabile candidare la Segre (91 anni), che a fine di un eventuale mandato alla presidenza avrebbe 98 anni. Non sarebbe meglio Zagrebelsky?
Vanes Dall’Olio
Sono d’accordocon l’idea di Padellaro per la candidatura di Liliana Segre al Quirinale, come risposta alla assurdità eventuale (spero molto eventuale) di B. come nostro futuro presidente della Repubblica. Concordo anche con il suggerimento del lettore Giaffreda, che proporrebbe il nome di Rosy Bindi a capo dello Stato.
Vanes Dall’Olio
Plaudo all’iniziativa, anche se il mio candidato rimane il prof. Zagrebelsky: ha tutte le caratteristiche per essere il presidente di tutti, capace anche di fare non solo discorsi! Ovviamente firmerò comunque!
Raffaele Fabbrocino
Nessunoha mai pensato che, se B. venisse eletto al Quirinale, la bandiera italiana si abbasserebbe davanti a un pregiudicato e oggetto di diverse inchieste nei Tribunali italiani? È il caso di tenere presente la cosa, in modo tale che l’Italia che conta pensi anche a questo, e che farebbe sorridere non solo la Merkel e l’ex presidente francese Sarkozy, ma anche tutto il mondo.
Vincenzo Frisenda
Sarebbetroppo bello! Avere una personalità come Segre al Quirinale sarebbe l’antitesi dell’avere il delinquente certificato. Uno scatto di orgoglio, tanto grande quanto la vergogna se ci capitasse il Caimano. Non si avvererà questo miraggio, ma se mai dovesse, sarebbe una ventata di onore, freschezza, serietà, limpidezza.
Antonio