Bruxelles non ha atteso neanche 24 ore per farsi sentire (di nuovo) contro l’ennesima omissione italiana. La cronaca è nota. Giovedì, il ddl Concorrenza portato in consiglio dei Ministri dal premier Draghi ha evitato fischiettando una delle partite più complicate, le concessioni balneari, perdendo l’occasione di sgomberare il campo dall’ennesima proroga della direttiva Ue “Bolkestein” […]
Lobby e interessi
Balneari, salvi i privilegi: ora la Ue attacca Draghi
Tredicimila permessi - Bruxelles bacchetta (di nuovo) l’Italia che non mette a gara le concessioni delle spiagge: “Non importa come, ma che si faccia”
6 Novembre 2021