Senato

La lettera di Bonafede ignorata da Casellati sulla trasparenza degli onorevoli

Regole di condotta - L’Europa voleva interventi già nel 2016: si raccomandava di affrontare “la spinosa questione” del conflitto di interessi. La Camera dei deputati adotta, parzialmente, il codice. I senatori ignorano la faccenda, pensano che Palazzo Madama sia al tramonto. Invece è sopravvissuto, ma senza un codice di comportamento

16 Novembre 2021

Il Senato dove siede anche Matteo Renzi è rimasto finora sordo alle “raccomandazioni” del Greco, il Gruppo anticorruzione del Consiglio d’Europa: non ha varato l’auspicato “codice di comportamento” per prevenire i tanti conflitti di interessi in cui si imbattono i parlamentari. La presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, addirittura, in una lettera inviata al capo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione