Il ritratto dell’uomo con una tuba in testa, di profilo, è sul muro sovrastante la copia del letto in cui, la sera del 4 agosto 1849, morì Anita Garibaldi, l’amata compagna dell’Eroe dei Due Mondi. Quel volto tracciato con il carboncino, lì al primo piano della Fattoria Guiccioli, a Mandriole di Ravenna, antico possedimento benedettino, […]
Ritrovamenti
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/11/17/variant-med_1200x630-obj26041671-1200x630.jpg)
George Byron si “nasconde” in camera di Anita Garibaldi
Nel restauro della Fattoria Guiccioli, vicino a Ravenna, villa in cui è morta “l’eroina dei due mondi”, è stato scoperto un autoritratto a carboncino, forse opera del poeta
17 Novembre 2021