Era un rito da catecumeni, anzi da setta profana. Dopo aver comprato “l’ultimo” 33 giri dei Led Zeppelin o dei Genesis, la comitiva si intruppava nella stanza del fortunato proprietario del disco, cui spettava il compito di officiare l’“introibo” della cerimonia: far scendere la puntina sul long-playing (confidando nel giusto peso dell’accessorio, senza rischiare l’aratura […]
La moda del vinile? Disco rotto
Giro d’affari su, qualità giù - La vendita degli Lp cresce del 121%