Quando a dicembre Akio Toyoda, amministratore delegato di Toyota, ha scelto di presentarsi in conferenza stampa circondato da uno stuolo di nuovi modelli elettrici, che Toyota prevede di rilasciare nei prossimi 10 anni, l’impressione che voleva trasmettere era quella di un’azienda pronta a fare il salto verso i veicoli a batteria. Dopo anni di investimento […]
![epa09485855 The Mini Cooper electric car is connected to a Battery Charger during the International Motor Show Auto 2021 in Riga, Latvia, 24 September 2021. The automotive industry event Auto 2021 is the biggest in the Baltic countries and runs from 24 to 26 September at Kipsala International Exhibition Centre in Riga. EPA/TOMS KALNINS](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/01/03/35100447-scaled-e1641203325178-1200x630.jpg)
FT: i colossi delle auto prendono tempo sulla svolta elettrica
”Servono altre opzioni” - Da Toyota a Bmw e Stellantis, diversi grandi produttori di veicoli mondiali si mostrano scettici sul fatto che la transizione ai motori a batteria arrivi entro il 2030, soprattutto perché nella parte meno sviluppata del mondo mancano del tutto le infrastrutture elettriche necessarie. Così, per ora, è più conveniente massimizzare le vendite dei motori termici, cercando di sostituire i modelli più vecchi e più inquinanti con veicoli più efficienti dal punto di vista energetico
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