Diritto e ambiente

Le tonnellate di combustibile da bruciare che spaventano Gubbio

Il dl Semplificazioni ha decretato che non sarà più necessaria la Valutazione di impatto ambientale (Via) per gli impianti del territorio. Si tratta dello smaltimento di rifiuti classificati non pericolosi, come plastica, carta e fibre tessili, usati poi nei cementifici. Ma le associazioni ambientaliste e il Comune sono ugualmente sul piede di guerra

Di Maria Cristina Fraddosio
13 Gennaio 2022

A Gubbio, in provincia di Perugia, è tutto pronto per bruciare 50 mila tonnellate di combustibile solido secondario per cementificio. Considerando che il comune eugubino ne conta due di impianti sul territorio (Colacem e Barbetti), caso unico in Italia, il risultato vale doppio: 100 mila tonnellate l’anno. L’accelerata è venuta dal dl Semplificazioni, vanificando – […]

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