Aveva amici fra gli alti prelati vaticani e nei bassifondi della mala romana. Era intimo di un presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, e un altro, Antonio Segni, benedì i suoi esordi nei Palazzi che contavano. Raccontava del legame profondo che lo univa al principe Caracciolo, editore di Repubblica, ma non disdegnava i palazzinari della Roma […]
Poteri oscuri
Carboni: “Senza l’intoppo di Calvi io premier al posto di Berlusconi”
Le ultime confidenze - Vaticano, mafia e crac Ambrosiano: faccendiere al centro dell’enigma sul “banchiere di Dio”
25 Gennaio 2022