Roma, per Joyce, non è stata una “passeggiata” come per Stendhal. E nemmeno una poesia, come per Keats e Shelley. Lo scrittore irlandese paragona infatti la capitale italiana a “un vecchio cimitero”: “Roma mi fa pensare a un uomo che si mantiene esibendo ai turisti il cadavere di sua nonna”, afferma in una delle lettere […]
James Joyce
“Roma mi sembra un uomo che si mantiene esibendo ai turisti il cadavere di sua nonna”
L’“Ulisse” è nato anche in Italia
30 Gennaio 2022