“Tutti corrono verso la stessa direzione, applaudono gli stessi protagonisti, ascoltano le stesse canzoni, utilizzano il medesimo vocabolario. Faccio l’attrice e non la sociologa, ma questa Italia mi sembra come quegli omogeneizzati dove ogni sapore si perde”. Ottavia Piccolo era a teatro nelle sere in cui l’Italia si addormentava tra le braccia di Amadeus. Sì, […]
Ottavia Piccolo: “In quest’Italia trionfa il conformismo: lo spirito critico si è narcotizzato”
Attrice controcorrente - “La pandemia ha nascosto alla vista l’altra Italia, ha reso invisibile una parte del Paese, ha piallato anche i cervelli. Ieri ascoltavo i ragazzi che sono andati in piazza e per questo manganellati dalla polizia. Hanno idee limpide, spiegano che a loro non si chiede nemmeno più di studiare ma di lavorare”