I suoi capelli erano rossi, trattenuti da un pettine di corno bianco. Era grossa e malfatta. Quanto all’abito, non lo si vedeva punto, poiché un pezzo di tela bucata color scuro l’avvolgeva fino alle ginocchia; poi l’occhio, scendendo fino a terra incontrava un polpaccio massiccio e malfatto, avvolto da una calza rosa, e piedi informi […]
L’anteprima
“Marguerite disprezzata, derisa e schizzata di fango per strada”
La prima eroina suicida, prototipo di Emma Bovary
16 Febbraio 2022