All’impossibile è stata data soluzione con la solita trovata all’italiana: accontentare un po’ tutti, anche chi ora si definisce sconfitto. La riforma delle spiagge in concessione, unico punto all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri ieri, ha infatti sì messo a gara le concessioni balneari, ma tutelerà nello stesso tempo le storiche famiglie del settore. […]
Spiagge, riforma all’italiana: sì alle gare, tutele ai balneari
Approvata - Dal 2023 stop alle proroghe, ma nei bandi corsie preferenziali agli attuali concessionari. Nulla sui litorali liberi