Medinsky, il mediatore russo è un vero plagio

2 Marzo 2022

Quell’uomo al tavolo in Bielorussia lo riconosco. Vladimir Medinsky, il capo negoziatore di Putin, passa ora per una “colomba”: e forse un giorno proverà a far dimenticare il suo controverso passato, fatto di una tesi di dottorato accusata di plagio (in un grado, mi dicono i colleghi russi, da fare impallidire Zu Guttenberg e la […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.