Un viaggio di 30 ore per sfuggire alle bombe russe. Un marito rimasto a combattere in patria, due figli di 10 e 12 da portare in salvo. Appena il pullman pieno di profughi ucraini è arrivato a Roma, dietro la Stazione Ostiense, Natalia Kretova, 45 anni, si è accasciata colpita da un malore ed è […]
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