È spiacevole dopo una tragedia collettiva, seppur sportiva, mettersi a indicare col ditino gli atteggiamenti ridicoli e spavaldi che l’hanno preceduta. Ma c’è stata una stagione di servilismo assoluto del giornalismo italiano in cui ogni avvenimento veniva collocato nel cono di luce della leadership magica di Mario Draghi. Anche i successi musicali, pure il tennis, […]
A luglio Draghi come Mancini, oggi Mancini come Draghi?
Il calcio italiano e il servilismo dei media