È costretto a fare marcia indietro sull’impegno preso con la Nato di aumentare le spese militari del 2% del Pil nel 2024: sul fronte occidentale, un cedimento non piccolo per Mario Draghi. Per quel che riguarda il fronte orientale, il racconto del filo ripreso con Vladimir Putin va a cozzare con la guerra finale del […]
Draghi, “sgambetto” da Putin e retromarcia su spese militari
Contrordine - Il premier cede sugli armamenti e resta spiazzato dallo zar sul gas. A sera telefonata con il tedesco Scholz