Dialoghi crudi fra militari russi: “Se fai prigioniero un militare ucraino, prima lo interroghi, poi gli spari”; e riferimenti ai cadaveri dei civili di Bucha, “Abbiamo sparato a un uomo in bicicletta”, che evoca l’immagine iconica di quella strage, un corpo senza vita accanto alla sua bici. Sono conversazioni via radio intercettate dai servizi segreti […]
Putin vuole Mariupol ma deve ammettere: “Perdite significative”
L’assedio continua - Il tedesco Der Spiegel: “Così i Russi parlano di come hanno ucciso civili”