Sul Corriere della Sera il generale Vincenzo Camporini, che data la sua età (1946) deve averne viste parecchie, si pone il problema della liceità morale dei droni: “Ci si domanda se sia accettabile un combattimento così impari, in cui il bersaglio non abbia la possibilità di minacciare chi lo tiene sotto tiro, standosene anche a […]
I droni, vigliacchi killer da divano
Ieri e oggi - Pilotati da migliaia di chilometri di distanza dall’obiettivo, colpiscono senza alcun rischio: ci si risparmia la “lotta” e si preferisce il comodo omicidio. Agli ucraini dico: non pietite aiuti, ma combattete