Claudio Graziano presidente, Pierroberto Folgiero amministratore delegato: dopo 20 anni in Fincantieri (il maggior gruppo di cantieristica navale d’Europa) finisce l’epoca di Giuseppe Bono, che ne era amministratore delegato dal 29 aprile 2002. Lo ha deciso Cassa depositi e prestiti (Cdp), primo azionista con il 71,32%, che oggi ha formalizzato la propria lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione che sarà varato all’assemblea del 16 maggio. Gli altri nomi sono Cristina Scocchia, Valter Trevisan, Alessandra Battaglia, Massimo Di Carlo, Esedra Chiacchella, Rosanna Rossi. Gli amministratori rimarranno in carica per tre esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.
Pierroberto Folgiero succederà a Giuseppe Bono nell’incarico di amministratore delegato di Fincantieri. Nato a Roma nel 1972, Folgiero si laurea in Economia e Commercio all’Università Luiss, di cui è membro dell’Advisory Board e professore a contratto in Management of Circular Economy. È dottore commercialista ed è iscritto all’albo dei Revisori contabili Ue dal 1995, nel 2003 ha frequentato l’Executive Education Program in General Management dell’Insead a Parigi. Il nuovo ad inizia la sua carriera in Agip Petroli ed Ernst & Young come Experienced Assistant, ricoprendo poi il ruolo di Corporate Finance Manager in PricewaterhouseCoopers. Nel 2000 ricopre posizioni nell’area Amministrazione Finanza e Controllo di Wind Telecomunicazioni, e nel 2006, quella di Corporate Development Director. Nel 2008 continua la sua carriera in Tirrenia come Chief Financial Officer e come General Manager, contribuendo alla ristrutturazione e alla privatizzazione della società. A settembre 2010 Folgieri entra nel Gruppo Maire Tecnimont come Chief Financial Officer di Kt, società del gruppo che opera come licensor e contractor nell’ambito dell’oil & gas refining, assumendo poi la carica di ad della stessa società da giugno 2011. A maggio 2012 è stato nominato ad di Tecnimont e direttore generale della capogruppo. Ad aprile 2019 è stato nominato anche amministratore delegato di NextChem, società controllata che opera nel campo della chimica verde e delle tecnologie a supporto della transizione energetica, ed è presidente del consiglio di sorveglianza di Stamicarbon, leader mondiale nelle licenze di tecnologie per la produzione di fertilizzanti a base di urea.
Torinese, classe 1953, Claudio Graziano designato presidente di Fincantieri arriva da una lunga carriera nelle forze armate. Graziano ha frequentato l’Accademia Militare di Modena dal 1972 al 1974 e la Scuola di Applicazione di Torino dal 1974 al 1976, dove ha conseguito la laurea in Scienze Strategiche Militari. Nel corso della carriera, Graziano ha comandato nel 1992 il battaglione alpini “Susa”. Durante il suo comando, il battaglione è stato schierato in Mozambico, nell’ambito della missione di pace delle Nazioni Unite. A fine 1993, è stato designato capo sezione dell’Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Promosso Colonnello, nel 1996, ha comandato il 2° reggimento alpini della Brigata “Taurinense” a Cuneo. Poi ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Pianificazione dello Stato Maggiore dell’Esercito. A settembre 2001 è divenuto addetto militare dell’ambasciata d’Italia a Washington. È stato promosso Generale di Brigata dal 2002. Rientrato in Italia, il 27 agosto 2004 ha preso il comando della Brigata alpina “Taurinense” e dal 20 luglio 2005 della Brigata Multinazionale Kabul in Afghanistan fino al 6 febbraio 2006. Promosso Generale di Divisione il 1° gennaio 2006, dal 15 marzo dello stesso anno è divenuto Capo Reparto Operazioni del Comando operativo di vertice interforze della Difesa. Il 29 gennaio 2007 per l’Onu ha preso l’incarico di Force Commander della missione Unifil in Libano. Il primo gennaio 2010 è stato promosso al grado di Generale di Corpo d’Armata e, dal 10 febbraio dello stesso anno, nominato Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa Ignazio La Russa nel quarto governo Berlusconi. Il 14 ottobre 2011, è stato nominato Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, assumendo poi l’incarico il 6 dicembre 2011. Dal 28 febbraio 2015 al 5 novembre 2018 è stato Capo di Stato Maggiore della Difesa. Il 7 novembre 2017 il Generale Graziano è stato designato quale Presidente dello European Union Military Committee (Comitato Militare dell’Unione Europea), incarico che ricopre dal mese di novembre del 2018.