Sulle rive del mar d’Azov c’è un assedio nell’assedio in corso: Mariupol è presa, la cittadella industriale Azovstal ancora no. Prima del conflitto, l’acciaieria era il simbolo della città martire, ora è diventata l’icona di questa guerra, la cui fine, per i russi, ha un solo colore preciso: il bianco. Se la bandiera della resa […]
Non c’è solo Mariupol. Putin punta al Sud: “Ponte per la Crimea”
Scoperte altre fosse comuni - Confini. La Moldova chiama l’ambasciatore russo